La sacralità del calderone
- Melismiria
- 8 mag 2019
- Tempo di lettura: 3 min

Il Calderone della strega non è un recipiente pieno di liquido verde, bava di drago e ali di pipistrello come tantissimi film ripropongono, bensì è uno strumento magico antichissimo che rappresenta in se l'utero materno della grande Dea, della madre Terra, di Gaia…che con l'unione delle nostre erbe, dei nostri oli, dei nostri sali e dei nostri fiori, con l'ausilio del fuoco, diamo origine a vere e proprie erbe e miscele magiche (da utilizzare nei nostri rituali) oppure eliminiamo fisicamente grazie alla combustione, oggetti che rappresentano per noi un male. Il calderone di solito è in ghisa, ha diverse dimensioni e accompagna tutte noi streghe e maghi nei nostri rituali. Ha una funzione insostituibile ed è come ripeto uno strumento di grande carica magica. Dedichiamo attenzione al “calderone stregato” nella storia.
Il folklore non sbaglia nel dire che il calderone è lo strumento più importante per la pratica della Stregoneria, capire come funziona la magia del calderone, i suoi principi e le sue tradizioni è importante per ottenere il massimo da questo tipo di magia. Breve storia L’ uso di calderoni e caldaie come strumenti magici per fabbricare incantesimi, filtri e sortilegi è antichissima e molto radicata nella storia relativa alle streghe. Il Calderone è forse lo strumento magico più importante per le streghe, sia per i miti a cui è legato, sia per la sua funzione pratica. La tradizione celtica è forse quella che più ha alimentato il folklore relativo al calderone: famosissimo era la caldaia della Dea Ceridween che conteneva tutta la saggezza; quello di Dagda che poteva sfamare mentre il più magico era quello di Brann, capace di ridare la vita ai guerrieri caduti in battaglia. Nell’ alchimia, al pari del calderone troviamo il vaso Athanor in cui i metalli e l’ anima del mago venivano trasformati come il metallo grezzo in oro puro, giungendo alla perfezione della pietra filosofale. I calderoni erano usati in Africa da shamani e stregoni, tradizione trasmessa al voodoo. Simbologia e Poteri del Calderone Nel calderone, come per il pentacolo (lo vedremo successivamente), avviene la sintesi e la trasformazione di tutti gli elementi magici stessi: Il fuoco che vi arde sotto L’acqua e i prodotti della terra che vi bollono all’ interno L’ aria del vapore che da esso emana E lo spirito della magia in esso evocata.
Il potere del calderone è quello della trasformazione, del cambiamento e della manifestazione. Il calderone è il grembo della terra in cui i semi e i defunti vengono accolti per poter essere trasformati per poter rinascere. Tramite il calderone, la strega può contattare le divinità infere ectonie ponendovi offerte al suo interno; alle divinità luminose e uraniche per il fumo dell’ offerta; mentre il fluido e il prodotto di trasformazione-unione del “filtro” che vi viene preparato è destinato al mondo di mezzo, il mondo umano. Guida generale all’utilizzo del Calderone Magico: Il calderone magico, prima di poter essere usato deve essere sottoposto ad un rituale di purificazione e consacrazione, dedicandolo alla pratica magica. Prima di adoperare il calderone, esso va caricato magicamente tracciandovi un pentacolo magico in senso circolare al di sopra di esso e bisogna gettare dell’ olio adatto e consacrato prima dell'uso Quando non è in uso, si è soliti mettere nel calderone un erba magica quale verbena come offerta simbolica e come catalizzatore del potere magico. Il calderone deve essere lavato e preparato nuovamente se lo scopo del rituale è diverso dal precedente, per esempio da una magia d’ amore ad una per denaro. Durante Sabbat, Esbat il calderone viene generalmente decorato ponendovi i simboli della stagione che si sta celebrando. Durante la magia, il calderone può contenere erbe, candele, acqua, cristalli, ecc
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